Dal 1949 LEGO è presente sul mercato con diverse linee di mattoncini di gioco diventando punto di riferimento di questa tipologia di giocattolo per moltissime generazioni. Negli anni ha sempre rinnovato il proprio portafoglio prodotti introducendo nuove forme per i mattoncini, esplorando nuovi settori (robotica, meccanica, insegnamento, etc.) e introducendo nuove linee a tema spesso nate da collaborazioni. L’ultima importante collaborazione risale a meno di un anno fa ed è stata sorprendente: il concetto di mattoncino, ovvero il più classico dei giocattoli, si è unito a un noto personaggio dei videogiochi avvicinando due mondi estremamente lontani.
L’azienda partner è Nintendo e il personaggio in questione è Super Mario Bros. Inizialmente è stato lanciato un kit base in cui è presente Mario (unico protagonista ad oggi) e diversi altri elementi necessari per l’esecuzione del gioco. Sono stati inoltre affiancati diversi kit di espansione contenenti personaggi, elementi più o meno complessi sino ad arrivare a strutture di dimensione considerevole (ad esempio battaglia finale al castello di Bowser).
Analizziamo brevemente cosa è presente nel kit base per capire come la tecnologia ha permesso di avvicinare questi due mondi:
- Mario
- Baby Bowser
- Goomba
- Tubo
- Bandiera
- Piattaforme
- Elementi ornamentali
Mario presenta due display: il primo mostra gli occhi e la bocca con tutte le relative espressioni che spaziano dalla risata al dolore mentre il secondo è più correlato alle azioni eseguite (ad esempio raccolta monete). E’ sicuramente presente un giroscopio e la prova è che se mettete Mario in posizione orizzontale si addormenterà russando in maniera buffa. Sotto i piedi di Mario sono presenti dei lettori ottici che hanno due funzionalità:
- Riconoscere i colori delle piattaforme in maniera tali da associarli a una tipologia di terreno (ad esempio quelle rosse rappresentano la lava)
- Riconoscere elementi di interazione (personaggi e/o oggetti) mediante i codici a barre
L’avventura inizia dal tubo dentro il quale è presente un codice a barre e termina alla bandiera con lo stesso identico meccanismo. Nel mezzo oltre ad elementi ornamentali come alberi, pietre, torri e via dicendo potete mettere Baby Bowser e un Goomba che presentano un codice a barre sulla schiena sopra il quale dovrete saltare più volte per sconfiggerli.
Per costruzione il kit bisogna avvalersi della relativa applicazione che guida passo dopo passo alla costruzione di tutto dando il vantaggio di poter ruotare le immagini in 3D durante i vari step. La stessa applicazione presenta delle gradevoli animazioni durante il gioco vero e proprio pur non essendo necessaria in quella fase. Esistono inoltre diversi kit di espansione che permettono di ricostruire una significativa parte del mondo di Super Mario trasferendo interi livelli dalla TV ai tavoli delle nostre case!