Stabilire degli obiettivi è una parte cruciale di ogni impresa di successo, compresa la vita quotidiana, che, diciamola tutta, spesso non è diversa dalla gestione d’impresa.
Gli obiettivi forniscono direzione e motivazione, e possono aiutare a rimanere in pista quando ci si sente scoraggiati. In questo articolo, esploreremo obiettivi SMART e OKR, due metodi di creazione degli obiettivi che ci torneranno utili in quello che facciamo.
Parleremo anche di come impostare i tuoi obiettivi in modo che tu possa iniziare ad usarli nella tua vita, nella tua carriera o nel tuo business.
Fissare obiettivi per la crescita del business
Stabilire degli obiettivi è il primo passo per raggiungere il successo in qualsiasi situazione. Gli obiettivi sono il carburante per la crescita della tua azienda. Gli obiettivi ti danno un’idea di ciò che vuoi raggiungere e ti danno un senso di direzione, anche per la gestione della tua vita personale.
D’altra parte se fai quello che fai un motivo c’è, no?
Bene, quello è un obiettivo.
Stabilire gli obiettivi non è così facile come sembra. Ci sono molti modi che possono aiutarvi in questo processo, strumenti e metodi che sono stati studiati a lungo perché, diciamolo, l’organizzazione e la focalizzazione delle attività è un problema comune.
In breve, cosa si può fare per identificare i punti chiave della crescita aziendale?
Punti di forza (e debolezza)
Per prima cosa, identificare i punti di forza e di debolezza della vostra azienda analizzando la vostra situazione attuale e confrontandola con gli standard del settore. Questo vi permetterà di impostare obiettivi realistici e raggiungibili per la crescita della vostra azienda.
Visione condivisa
In secondo luogo, assicuratevi che tutti i dipendenti capiscano la visione e la missione dell’azienda in modo da poter lavorare insieme come una squadra per raggiungere questi obiettivi.
Attività chiave
Terzo, definire le aree chiave in cui l’azienda ha bisogno di migliorare per raggiungere il suo obiettivo; questo permetterà ai dipendenti di avere una comprensione più chiara di ciò che dovrebbero fare e li aiuterà a riconoscere le aree di debolezza.
Quindi, stabilire degli obiettivi per il tuo business è importante per sapere dove vuoi andare, ma ti aiuta anche a identificare le aree che hanno bisogno di miglioramenti.
Execution
Se il primo passo è determinare gli obiettivi, il secondo è gestirli, altrimenti resteranno lì, un sogno e null’altro.
Mi disse una volta un investitore di successo: “L’execution è tutto”.
L’idea più bella del mondo resterà tale se non si mettono le attività una dietro l’altra ben collegate a obiettivi.
Senza “fare” non ottieni, ma senza obiettivi rischi di fare il criceto nella ruota: corri e ti affatichi ma non sai dove stai andando e perché.
È possibile utilizzare un software di definizione degli obiettivi come Excel o Google Sheets, ma la cosa più importante è scriverli e fissarli nel tempo. Scritti diventeranno più solidi e reali e saranno lì ad aspettarti.
Vediamo alcuni degli schemi più popolari.
Obiettivi SMART
Gli obiettivi SMART sono stati sviluppati da George T. Doran nel 1979 e da allora sono stati utilizzati da molte organizzazioni.
Nel 1981, l’articolo di George T. Doran “There’s a S.M.A.R.T Way to Write Management Goals and Objectives” è stato pubblicato sulla Management Review e ha delineato quello che sarebbe diventato il concetto di obiettivi SMART.
Cos’è un obiettivo SMART?
Stabilire obiettivi SMART è un ottimo modo per rimanere motivati e sulla strada del successo.
Gli obiettivi dovrebbero sempre essere SMART: Specifici (Specific), Misurabili (Misurable), Raggiungibili (Atteinable), Rilevanti (Relevant) e fissati nel Tempo (Time-bound). Gli obiettivi dovrebbero anche essere scritti per tenerne traccia.
Specifico: L’obiettivo deve essere chiaro e conciso. Non dovrebbe essere troppo ampio o troppo vago.
Misurabile: L’obiettivo dovrebbe essere quantificabile. Dovrebbe avere un valore numerico che può essere monitorato nel tempo.
Raggiungibile: L’obiettivo dovrebbe essere realistico e raggiungibile con le risorse disponibili per la persona che lo stabilisce.
Realistico: L’obiettivo non dovrebbe richiedere più di quello che è possibile o ragionevole raggiungere in un determinato periodo di tempo.
Limitato nel tempo: L’obiettivo deve avere una scadenza entro la quale deve essere raggiunto.
Non basta dunque dire “Voglio andare in California per far conoscere la mia startup ai maggiori esperti del settore tech”.
Un obiettivo SMART sarebbe: “Entro i prossimi 12 mesi contatterò almeno 5 esperti del mio settore che vivono in California per andare a presentare la mia startup e aumentare la possibilità di nuovi finanziamenti del 10%.”
Ho dato a qualcosa di rilevante R (ottenere finanziamenti) un termine T (entro i prossimi 12 mesi) a qualcosa di specifico S (contattare esperti del mio settore) con modalità ragionevoli A (è ragionevole che ci riesca in 12 mesi, non certo in un mese), misurabile M (ne contatterò 5, ciascuno dei quali mi permette di aumentare le mie possibilità di finanziamento fino a un totale del 10% in più).
OKR – Obiettivi e risultati chiave
Obiettivi e risultati chiave (Objective Key Results – OKR) sono un metodo di gestione che è stato creato da Intel negli anni ’80. L’idea alla base di questo metodo è di fissare un obiettivo per una squadra e di suddividerlo in obiettivi misurabili. Questi obiettivi sono poi suddivisi in risultati chiave, che sono le cose specifiche che devono essere compiute per raggiungere l’obiettivo.
La “bibbia” di questo metodo è il libro “Measure What Matters”, di John Doerr.
Cos’è un OKR?
Un OKR è un tipo specifico di processo di definizione degli obiettivi che viene utilizzato per misurare le prestazioni. Si concentra sui risultati che un individuo o un team vuole raggiungere, e non solo sui compiti che devono essere fatti per raggiungerli.
Gli obiettivi e i risultati chiave sono fissati in anticipo e devono essere misurabili. Dovrebbero anche essere allineati con la strategia e gli obiettivi dell’azienda.
Da dove cominciare?
Gli obiettivi derivano e sono ispirati dalla missione. La missione di solito collega tutti nell’azienda in modo che possano lavorare verso un obiettivo comune.
Gli obiettivi sono i compiti più grandi e importanti che la tua missione comprende. Quando parliamo di Obiettivi, spesso intendiamo il più importante, la nostra stella polare.
Quanti OKR dovresti avere? Ci possono essere alcuni cambiamenti sfumati a seconda delle dimensioni del business. Tuttavia, la semplicità è sempre la chiave. Gli obiettivi dovrebbero essere specifici e misurabili. Dovrebbero essere massimo 5, ciascuno con al massimo 3-5 risultati chiave. Manteneteli il più concisi possibile per adattarli a una o due pagine.
Conclusioni
Non importa quale metodo usi. Puoi spaziare dal più semplice Bullet Journal per scaricare su carta task e pensieri a qualcosa di più di lungo periodo e schematizzato come SMART goals e OKR.
La cosa più importante è trovare il proprio equilibrio.